Alcune persone aprono gli occhi dopo una notte di sonno pronte per iniziare la giornata. Mentre molte altre hanno difficoltà a sentirsi vigili al mattino e perciò trovano difficile prepararsi per la propria giornata.

L’intontimento iniziale dopo il risveglio è chiamato inerzia del sonno ed è uno dei motivi principali per cui le nostre mattine possono essere impegnative.

Tuttavia, piccoli cambiamenti nello stile di vita possono migliorare la vigilanza mattutina e ridurre al minimo gli effetti indesiderati dell’inerzia del sonno. 

Mantieni una routine del sonno

È consigliato andare a dormire e di svegliarsi alla stessa ora ogni giorno, anche nei fine settimana. Un programma di sonno coerente aiuta a regolare l’orologio interno del corpo, che influenza il ciclo sonno-veglia, un insieme di processi fisici che fanno sì che ci si senta assonnati di notte e svegli al mattino. 

Evita il pulsante Snooze della sveglia

Alzarsi dal letto dopo la prima sveglia può facilitare il risveglio. Tutti siamo tentati di premere il pulsante snooze della sveglia per dormire qualche minuto in più ma il sonno interrotto porta a un aumento dello stress.

Invece di posticipare la sveglia è più utile impostarla un po’ più tardi per massimizzare la quantità e la qualità del sonno.

Un trucco semplice ed efficace? Se hai difficoltà ad alzarti dopo aver sentito il primo allarme, sposta la sveglia lontano dal letto, così dovrai alzarti per spegnerla favorendo il tuo risveglio.

Devi. Dormire. Abbastanza.

Lo diciamo in continuazione e non ci stancheremo mai di dirlo: bisogna dormire a sufficienza. Un adulto ha bisogno di circa 7 ore di sonno a notte per stare bene ed essere vigile durante la giornata, quindi cerca di regolare il momento in cui vai a dormire con l’ora in cui dovrai svegliarti.